PRIMA SQUADRA: BATTUTO IL BIENNO E "MISSIONE" (QUASI) COMPIUTA
Calcinatese 2 Bienno 1.
Che dire, un avversario mai domo, tre punti meritati.

Con un primo tempo chiuso sul due a zero, grazie alle reti di Andrea Marchesi e Danilo Pesenti, ed un secondo tempo accorto ma a tratti oltremodo pasticcione, la nostra prima squadra si è aggiudicata lo scontro diretto in chiave salvezza contro il Bienno Calcio, assicurandosi tre punti che, dopo una rincorsa lunga 27 partite, potrebbero significare la salvezza diretta.
Certo che quel rigore (netto) concesso dal direttore di gara, l'ottimo signor Sonzogni della sezione di Lovere, quasi allo scadere di gara, ha innescato le solite ansie e un finale al cardiopalma di una gara condizionata dal grande caldo. Il finale è lo specchio di questa stagione. Fortuna che stavolta gli attacchi avversari, per quanto generosi, sono risultati abbastanza sterili, e ringraziamo la valida risposta della nostra difesa, che è parsa ben organizzata. Per i nostri attaccanti, al di là del risultato, non è stata una grande domenica, tanto che si sono trovati più di una volta a tu per tu col portiere avversario senza concretizzare. Annotiamo Gianoni, Marchesi e Urciuoli che non hanno inquadrato lo specchio o addirittura centrato il portiere ospite, oltre alla ben più clamorosa delle occasioni capitata a Danilo Pesenti che, saltata tutta la linea difensiva, a portiere battuto, ha centrato la traversa. Dal più volte possibile 3 a 0, ai fantasmi del finale di gara il passo è breve, tanmot che il fischio finale ha suonato come una liberazione.
Le parole del nostro mister, Federico Perelli, ieri in tribuna perchè squalificato: "Viverla dalla tribuna è stata una sofferenza. Come avevamo previsto è stata una partita che andava letta bene, visto che l'avversario doveva venire a vincere per forza. Volevamo sbloccarla subito o comunque il prima possibile, perchè sapevamo che, alla lunga, le cose si sarebbero complicate anche a causa del grande caldo e della stanchezza. Devo ringraziare Giuseppe Residenti, amico e mister responsabile della squadra juniores (NDR ottima la sua stagione) che oggi mi ha sostituito in panchina, per aver saputo trasmettere alla squadra lo spirito necessario per affrontare questo tipo di partita. Visto l'avversario e quello che ha raccolto nell'arco della stagione, al di là dei sei punti conquistati molto sorprendentemente nelle ultime due gare, ero certo che avremmo fatto bene. Quello che si è visto in campo ha confermato certe sensazioni, anche perchè alla fine è proprio il campo quello che parla. Adesso, finchè non c'è al matematica, non dobbiamo mollare e preparare al meglio l'ultima di campionato, che potrebbe ancora essere quella decisiva. Se così non fosse, e la matematica salvezza dovesse essere già arrivata, sarà comunque una gara da onorare fino al fischio finale, statene certi."

Diciamolo pure: tutto è bene quel che finisce bene. Nelle ultime tre gare, tre battaglie: con quella di ieri, anche la vittoria con la Padernese e il rocambolesco 6 a 6 di Paratico saranno partite facili da dimenticare, 7 punti meritatissimi che ci permettono di affrontare le ultime due gare con un pizzico in più di serenità, anche se, è noto, la palla è rotonda e non si sa mai. Quindi, senza perdere la concentrazione, facciamo due conti: alla luce della forbice di 6 punti che permette la disputa dei playout, noi ne abbiamo 22 con una gara da disputare, il Bagnatica ne ha 19 ed il Bienno 11, con due gare da disputare ed un calendario per entrambe abbastanza complicato.
Guardiamo positivo, come abbiamo sempre fatto e domenica stiamo tuti con le orecchie ben tese. Sai mai che da qualche campo, come da pronostico, arrivino quelle notizie (belle) che tutti noi auspichiamo. Che sarebbe cosa buona e giusta.
V.S.B.